Il polline delle api è ricco di elementi nutritivi di cui il nostro organismo necessita per restare in salute, un superfood a tutti gli effetti che merita di essere assunto quotidianamente

Cos’è il polline? È una polvere di colore giallastro prodotta dalle api. Le api ne producono una quantità superiore rispetto a quella di cui hanno bisogno. Ecco perché raccogliere il polline non arreca alle api alcun danno. Ricco di vitamine, sali minerali, ma anche proteine, acidi grassi, amminoacidi, il polline deve essere considerato come un vero e proprio integratore alimentare. È naturale al cento per cento e privo di controindicazioni. La sua assunzione quotidiana porta molti benefici per la salute dell’organismo.

Il polline d'api è composto per il 30% da proteine. Sono presenti nel polline inoltre tutti gli amminoacidi essenziali. È indicato quindi anche per chi segue una dieta vegetariana e vegana, per assumere la giusta dose di proteine quotidiane per la salute dell’organismo. È ricco di vitamine. Permette quindi di rafforzare il sistema immunitario e tenere alla larga i malanni di stagione. Che vitamine contiene il polline? Vitamina C in grandi quantità, vitamine del gruppo B, vitamine A, PP, C, H.

Il polline fresco contiene anche sali minerali, tra cui ferro, calcio, zinco, manganese, magnesio, potassio. acidi grassi insaturi come l’acido linoleico che è importante per la salute dell’apparato cardiovascolare. Contiene il polline anche fitosteroli, enzimi, antiossidanti, senza dimenticare gli acidi grassi insaturi che sono amici del nostro organismo in quanto riducono in modo naturale il livello di colesterolo.

Rafforza il sistema immunitario, aiuta a ridurre il colesterolo cattivo, permette all’organismo di funzionare al meglio grazie all’apporto di proteine, sali minerali e vitamine… i benefici del polline sono molti altri ancora. Ha un importante potere antinfiammatorio e svolge una funzione detox, così da eliminare dall’organismo le tossine in eccesso. Consente di contrastare i radicali liberi, un’azione antiossidante che favorisce il ringiovanimento cellulare.

L’organismo grazie al polline resta giovane più a lungo e ne beneficiano anche capelli e pelle. Le cellule della pelle infatti possono rigenerarsi con facilità e i capelli risultano nel lungo periodo più forti e lucenti. Non solo, non tutti sanno che aiuta anche a contrastare il fenomeno dei capelli bianchi. Polline d'api e capelli bianchi: qual’è il legame? Nel polline troviamo sostanze che favoriscono la produzione di melanina. I capelli grigi tendono di conseguenza ad assumere un colore più scuro.

Il polline è un energizzante naturale. Ci fa sentire più attivi, energici, vitali, senza però eccitare in modo eccessivo. Il polline accelera il metabolismo. Il grasso corporeo in eccesso può quindi essere eliminato in modo più semplice e mantenere il proprio peso forma non è più un problema. Non tutti sanno che ha un'azione importante anche sui disturbi del sonno, sul nervosismo e sulla depressione.

Esistono delle controindicazioni del polline api che meritano di essere portate alla luce? Il polline non è del tutto privo di controindicazioni. Anche se rara, esiste l’intolleranza al polline. È tipica delle persone multi allergiche e può comportare nausea e forti mal di pancia. È sufficiente sospendere l’assunzione di polline affinché questi sgradevoli sintomi scompaiano. È bene inoltre consultare il medico curante prima di assumere polline api nel caso di patologie epatiche e renali, gravidanza e allattamento.

Il polline del fiore è ideale anche per i bambini. Ovviamente si consiglia sempre di chiedere consiglio al pediatra di famiglia, ma questo integratore naturale è utile soprattutto nel caso di bambini che sembrano privi di energie e che hanno qualche carenza a causa di una scorretta alimentazione. Inoltre i bambini possono beneficiare del rafforzamento del sistema immunitario che il polline permette di ottenere, così da evitare di ammalarsi in continuazione.

Il polline fresco in granuli, che deve necessariamente essere conservato nel freezer, deve essere assunto quotidianamente. Il momento migliore della giornata è al mattino appena svegli, a digiuno. È infatti in questo modo possibile beneficiare al meglio del suo effetto energizzante e rinvigorente. Assumendolo la sera c’è il rischio di ottenere un eccesso di energia proprio al momento di andare a letto, con la possibilità di non riuscire di conseguenza a riposare bene.

Quanto polline mangiare al giorno? Non ci sono delle indicazioni precise al riguardo. Un cucchiaino di polline è considerato comunque sufficiente, ma è possibile anche assumerne dosi maggiori senza che questo comporti problemi per la salute.

L’ideale sarebbe consumarlo al naturale, ma non tutti amano il suo sapore che risulta infatti molto intenso. Non tutti amano inoltre la sua consistenza pastosa. In questo caso è possibile aggiungere il polline allo yogurt oppure scioglierlo in acqua. Come sciogliere il polline? Semplice, non devi far altro che versare il polline in un bicchiere di acqua e mescolare energicamente con un cucchiaino. Può anche essere disciolto in altre bevande, come un succo ad esempio. Ciò che conta è che si tratti di bevande a temperatura ambiente. Il caldo infatti potrebbe danneggiare alcuni dei suoi elementi nutrienti.